MARAVEE FOLLE 2021
Il folle convivio dell’arte come resilienza alla negazione delle folle
Ideazione e direzione artistica di Sabrina Zannier
20 anni di Maravee! Si festeggiano elevando a oggetto di riflessione il concetto di convivio sconfinante che dal 2002 connota il profilo culturale del Festival. Con l’intento di accendere i riflettori sull’urgenza di relazione e condivisione creativa che ha fondato l’idea di un Teatro dell’arte inteso come alimentatore del “Folle convivio”. Quello che indica la volontà di superare limiti e confini disciplinari, per generare spettacoli teatrali estesi in sviluppi coreutici, performances nate sulla poetica di opere visive; video e installazioni che creano ambienti visionari… Tutti votati alla messa in scena di una coralità creativa fondata sull’empatia, l’interattività e il coinvolgimento emozionale.
E’ questo sconfinamento che Maravee inscena come “Resilienza alla negazione delle folle”, intese come moltitudini di persone che l’arte in parte contempla coinvolgendole nelle opere e in parte raggiunge con la sua pervasività.
Performances e spettacoli
UMANA COMMEDIA: LE FOLLE GUIDATE DAL FOLLE
VENERDI’ 25 GIUGNO 2021
SEDIME EX CHIESA DELLA BEATA VERGINE DELLE GRAZIE, GEMONA DEL FRIULI (UD)
Spettacolo teatrale e coreutico con videoproiezione di e con Claudia Contin Arlecchino. Musiche e video di Luca Fantinutti. Coreografie e performance charivari del III millennio di Marina Forgiarini. Con Valentina Barnaba, Cabiria Lizzi, Alessandro Stefanelli, Laura Ursella, Cristiana Vettor.
Anticipato dal video 20 anni di folle Maravee di Renato Patat – Gruppo Fotografico Gemonese.
Rocambolesco ed energico spettacolo che erge un ponte di resilienza alla pestilenza dal Trecento all’oggi, affidando alla folle figura del giullare il compito di guidare le folle verso nuovi orizzonti. Attingendo dal suo repertorio di spettacoli e testi, l’attrice-autrice inscena Dante recitato da Arlecchino nell’arcaica figura di Alichino: uno dei dieci diavoli buffi che si azzuffano e ne combinano di tutti i colori …e qui si manifesta nella ricostruzione contemporanea di un antico charivari, chiassosa “masnada” danzante di ribellione giovanile.
GUARNERIUS IN CONVIVIO
VENERDI’ 9 LUGLIO 2021, ORE 21.00
CASTELLO DI COLLOREDO DI MONTE ALBANO (UD)
Spettacolo del Teatro Incerto di e con Angelo Floramo, Fabiano Fantini, Claudio Moretti, Elvio Scruzzi. Elementi scenici di Luigina Tusini.
Produzione a.Artisti Associati Gorizia / CSS Teatro stabile di innovazione del FVG / La Contrada Teatro Stabile di Trieste / Bonawentura/Teatro Miela Trieste.
Adattato per Maravee nella variante “Guarnerius in Convivio”, lo spettacolo “Guarnerius, mangjâ libris e sfueâ parsuts” è popolato da folle di anime ricordate dal monaco cieco Adelmus Silvatico, che nel tempo di un viaggio racconta a tre venditori ambulanti friulani la storia del grande umanista Guarnerio d’Artegna, morto di peste. Oltre al parallelismo con l’attuale situazione del virus che detta il passo di una nuova visione esistenziale, lo spettacolo incarna l’idea del Convivio dantesco, che vede il monaco nel ruolo di colui che offre le vivande culturali a tre popolani assetati di sapere. Nell’incontro con lo storico Angelo Floramo e la sua formidabile capacità narrativa, il trio del Teatro Incerto non smentisce la sua straordinaria cifra comica, che offre la possibilità di guardare le problematiche del presente con una sana e sottile ironia.
CONVIVIO ALLA FINESTRA
28 AGOSTO E 11 SETTEMBRE 2021
CASA DELLA MUSICA ED EX CINEMA CRISTALLO – GRADO (GO)
Opere del collettivo Anotherview con performance attoriale di Nicoletta Oscuro. Opera di Giuliana Cuneaz con Paola Corti e performance coreutica di Gian Mattia Baldan, coreografia di Giulia Staccioli – Kataklò Athletic Dance Theatre.
Installazione fotografica di Michele Biasutti. Performance coreutica di Chiara Busato ed Elena Popadyuk, coreografia Cinzia Pitta – Associazione Danza e Balletto. Colonna sonora di Vittorio Vella.
Ammiccando al Convivio dantesco, inteso come vita culturale condivisa, elevata a “banchetto di sapienza”, offerto con intento divulgativo, le performance ideate sull’identità del percorso espositivo concorrono alla ricerca della felicità contemporanea. Inscenando attraverso azioni attoriali e coreutiche le tre proposte di resilienza alla pandemia ideate dagli artisti visivi: la bellezza della memoria che sconfigge i limiti alla socializzazione; la magica speranza di uno spirito benevolo volto alla guarigione e all’augurio di anni fecondi; la speranzosa fioritura della nuova generazione.
CORPI DI RESILIENZA
8 E 15 OTTOBRE 2021
SHOWROOM E FABBRICA GERVASONI – PAVIA DI UDINE (UD)
Opere di Michele Biasutti, Luca Tassotto e Valentina Bertossi, Nicholas Perra, Scuola Mosaicisti del Friuli, Liceo Artistico Sello, con performance attoriali di Nicoletta Oscuro e Serena Di Blasio; performance coreutica di Chiara Busato ed Elena Popadyuk, Alice Tomasin e Andrual Bagnariol Aloi, coreografie Cinzia Pittia ed Erica Modotti – Associazione Danza e Balletto. Spettacolo Çurviei scjampâts e Çurviei restâts del Teatro incerto.
Nell’ambito della mostra/spettacolo Corpi di resilienza, le performance e lo spettacolo teatrale amplificano attraverso voci e azioni la via di resistenza alle sfide e ai divieti imposti dalla pandemia. Indicando la necessità di perseverare in ideazioni e creazioni guardando in faccia tensioni e speranze d’identità sospese, per condurle verso nuovi orizzonti di bellezza e libertà!
Le mostre
CONVIVIO ALLA FINESTRA
CASA DELLA MUSICA ED EX CINEMA CRISTALLO, GRADO (GO) – 28 AGOSTO / 3 OTTOBRE 2021
Collettivo Anotherview / Giuliana Cuneaz / Michele Biasutti
Ammiccando al Convivio dantesco, inteso come vita culturale condivisa, elevata a “banchetto di sapienza”, offerto con intento divulgativo, in cui avviene un contatto umano teso tra filosofia e amore, la mostra concorre alla ricerca della felicità contemporanea.
Suddiviso in tre distinte ambientazioni, il percorso espositivo sviluppa l’idea del Convivio con tre proposte di resilienza innanzi alle restrizioni dettate dalla pandemia. Con le finestre nomadi digitali, che riprendono le folle partecipanti a collettivi eventi festosi, Anotherview inscena la bellezza della memoria che sconfigge i limiti alla socializzazione; incarnando in spoglie attoriali la leggendaria figura di Amabie (interpretata da Paola Corti), la videoproiezione di Giuliana Cuneaz propone la magica speranza di uno spirito benevolo volto alla guarigione e all’augurio di anni fecondi; con i ritratti fotografici che dalle vetrine dell’Ex Cinema Cristallo propongono ai passanti una richiesta d’ascolto identitaria, Michele Biasutti inscena la speranzosa fioritura della nuova generazione.
CORPI DI RESILIENZA
SHOWROOM E FABBRICA GERVASONI – PAVIA DI UDINE (UD) – 8 / 22 OTTOBRE 2021
Alessandra Aita, Bruno Aita, Michele Biasutti, Simone Miani, Nicholas Perra, Luca Suelzu, Luca Tassotto e Valentina Bertossi, Scuola Mosaicisti del Friuli, Liceo Artistico Sello.
Evento centrale del Festival, Corpi di resilienza suggerisce la via di resistenza alle sfide e ai divieti, perseverando in ideazioni e creazioni, per condurre verso nuovi orizzonti di bellezza e libertà tensioni e speranze d’identità sospese. Attraverso dialoghi e intrecci, di linguaggi creativi e artisti, uniti nella messa in scena di ambienti, voci e azioni votati a un empatico coinvolgimento emozionale.
Nell’ampio spazio dello Showroom il percorso espositivo catapulta il visitatore in ambienti abitativi carichi di suggestioni e messaggi, perché l’allestimento delle opere d’arte fra i complementi d’arredo inscena atmosfere di esistenza quotidiana in cui il relax, la seduta e il mettersi a tavola diviene gesto e postura teso alla riflessione e alla contemplazione. Entro una processualità narrativa suddivisa in sette zone, i Corpi di resilienza si ergono per la Natura, le Folle, il Pensiero, l’Identità, l’Equilibrio, il Contatto, il Futuro. Aspetti che le restrizioni della pandemia hanno messo a dura prova, allertandoci sul fatto che anche prima erano a rischio e che probabilmente per sanare e salvare le folle, il pensiero, l’identità, l’equilibrio e il contatto, l’uomo deve passare attraverso un rinnovato rapporto con la natura avviandosi verso il futuro.
All’interno della Fabbrica, l’ampio murales di Nicholas Perra inscena nella quotidianità operativa il principio della resilienza tra materia, lavoro e natura.
ANGELI O BESTIE?
VENERDI’ 18 FEBBRAIO 2022, ore 18.00 – GALLERIA HERMAN PEČARIČ, PIRANO (SLOVENIA)
Fino al 10 aprile 2022. Tutti i giorni 11.00-17.00. Chiuso il lunedì.
Fotografie di Claudia Degano. Opere dalla Collezione delle Obalne Galerije Piran: Boris Benčič, László Cseri e Bruno Paladin.
Attivando curiosi dialoghi e connessioni tra fotografia e pittura, Angeli o Bestie? inscena il sottile crinale umano tra la spiritualità e la carnalità, attraversando personaggi che sull’astratto filo conduttore dell’allegoria tesa fra pensiero filosofico e sottile ironia, offre agli uomini la scelta di avvicinarsi di più agli angeli o alle bestie.
Il catalogo
Il team
Organizzazione: Associazione culturale Maravee
Progetto allestimenti e assistenza alla curatela: Belinda De Vito
Immagine coordinata: DM+B&Associati
Allestimenti: Pio Della Vedova e Marco Carnelos
Tecnologia video in mostra: Entract Multimedia
Fotografie degli eventi: Renato Patat
Riprese e montaggi video: SG video produzioni
Ufficio Stampa: AtemporaryStudio di S. Punis e G. Felluga
Website: BI@Work