Maravee eros 2012

MARAVEE EROS 2012

Omaggio a Tina Modotti fra passione e riflessione in fotografie, installazioni, video, film e performance.

Ideazione e direzione artistica di Sabrina Zannier.

All’insegna di un eros sottile, declinato in passione e dedizione carnale, intellettuale e sensoriale, Maravee 2012 è un caloroso omaggio dell’arte contemporanea alla figura e all’opera di Tina Modotti nel 70° anniversario della sua scomparsa. Dopo la preview pordenonese con lo spettacolo estivo We love Tina!, la rassegna apre i battenti al Castello di Susans di Majano, per poi inaugurare mostre ed eventi al Visionario di Udine e alle Obalne Galerije di Capodistria.
Omaggiando in chiave strettamente contemporanea il volto più femmineo della complessa identità di Tinissima – quello della stella hollywoodiana del cinema muto, della modella di grandi fotografi e pittori – a ridosso del tema dell’amore, che fa da ponte tra epoche diverse, con l’apertura ufficiale in Castello Maravee mette in scena un’inedita video ambientazione e un libro d’arte del grande regista e artista catalano Bigas Luna, una mostra internazionale di fotografie e installazioni, dove emergono due grandi nomi impegnati sul fronte dell’eros – Nobuyoshi Araki e David LaChapelle -, due intriganti sale di Erotic Food Design e una suggestiva performance teatrale.

Gli eventi inaugurali

We Love Tina!

CHIOSTRO BIBLIOTECA CIVICA, PORDENONE

Tenutosi il 25 luglio 2012 al Chiostro della Biblioteca Civica di Pordenone, realizzato con Cinemazero nell’ambito della rassegna Estate in città del Comune di Pordenone quale preview di Maravee Eros, We love Tina si è sviluppato come uno spettacolo visivo e sonoro ideato per l’occasione da Elisa Seravalli, che con il suo poetico video mapping sull’ampia parete del chiostro ha riletto in chiave contemporanea la figura di Tina, e dal The Leaping Fish Trio che ne ha sonorizzato le immagini proponendo un singolare e applauditissimo jazz concert.
Il tutto accompagnato dall’angolo Food design di Theodora Hurustiati e dal Light Cocktail di Vicentini Orgnani.

We Love Tina!

CASTELLO DI SUSANS – MAJANO (UD) – 19 ottobre 2012, ore 19.00

Video mapping di Elisa Seravalli
Già ideato e realizzato da Seravalli per la preview pordenonese di Maravee Eros, il video mapping dedicato alla figura e all’opera di Tina Modotti, animata da immagini e tecnologie contemporanee, diventa nuovamente protagonista dell’inaugurazione ufficiale in castello.

Tinissima enamorada

Performance di e con Luisa Vermiglio e Roberto Daris
Autrice-attrice che ha compiuto approfonditi studi su Tina Modotti e prodotto, dieci anni fa, uno spettacolo a lei dedicato, Luisa Vermiglio ha ideato per Maravee, con la collaborazione de Il Rossetti – Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, una nuova performance, che mette in scena momenti ed eventi della vita di Tina Modotti fra i più rappresentativi del suo essere stata donna e artista innamorata della vita e dell’arte.

Erotic Food Ambient

Progetto scenografico di Belinda De Vito
Il progetto della designer e scenografa Belinda De Vito propone un accattivante e invitante luogo di perdizione per i sensi, che dalla vista arrivano al tatto e al gusto. Uno dominato dal rosso della passione, l’altro dal verde del giardino dell’Eden, i due ambienti entro i quali il pubblico può rilassarsi in un incontro conviviale, sono allestiti con materiali diversi, alcuni dei quali assolutamente commestibili, grazie alla collaborazione della food blogger e chef indonesiana Theodora Hurustiati. Con la partecipazione di Alberto Zurco.

Bagaglio

VISIONARIO, UDINE – 26 ottobre 2012, ore 21.00

Performance di e con Lorenza Franzoni
Shooting fotografico di Paolo Jacob

La performance dell’attrice-autrice Lorenza Franzoni, co-prodotta con il Comune di Reggio Emilia nell’ambito del Festival 167 Contatto e concepita per il diretto coinvolgimento del pubblico, è un omaggio alla vita di Tinissima, fondata sul viaggio, iniziato con l’emigrazione dal Friuli all’America. Bagaglio è un gioco sociale che comincia in un luogo pubblico svuotando borse e zaini e poi continua utilizzando gli oggetti in essi contenuti – legati ad affetti, comodità e dichiarazioni di stile – per costruire immagini inaspettate. Così la borsa, il nostro bagaglio culturale, diventa il mezzo per inventarci un nuovo codice mondiale, un modo per viaggiare nel nostro aspetto diventando altri e promuovere culture tribali inesistenti ma familiari perché nate dalla messa in scena di ciò che riconosciamo.

Cercando Tina

CASTELLO DI SUSANS – MAJANO (UD) – 2 novembre 2012, ore 18.30

Performance di e con Marta Bevilacqua della Compagnia Arearea
Prodotta nel 2011 per il Festival Corpi Urbani di Genova e ideata come performance site specific, quindi costruita interamente nel luogo in cui si è svolta, ossia nel quartiere della Maddalena a Genova, Cercando Tina è un’opera di danza contemporanea alimentata di continuo dalla fotografia di Tina Modotti. E’ un ulteriore omaggio alla sua figura e alla sua opera, che Maravee Eros affianca alle mostre e alle performance delle serate inaugurali, portando in regione il bellissimo lavoro/dedica dell’artista Marta Bevilacqua, prodotto dalla compagnia udinese Arearea per un festival extra regionale. Nato in un incrocio di strade, esistenze e culture, dove Bevilacqua ha vissuto – nel progetto di residenza entro il quale si è sviluppata la performance – un’intensa esperienza umana, nutrendo l’opera d’arte con un profondo risvolto sociale, Cercando Tina è una testimonianza sul tema di migranti e sognatori, sul tema del viaggio e della scoperta del nuovo. Viaggio e migrazione che si fondano sul principio del mutamento, che del resto ha predisposto la stessa Bevilacqua a rivisitare, per Maravee Eros, alcuni elementi di scena, così come il percorso itinerante della performance, inserendola negli spazi del castello. Una performance che, come scrive l’artista, “ predilige l’ascolto piuttosto che l’impatto artistico, lo sguardo piuttosto che l’analisi”.

Le mostre

Sensi nudi

CASTELLO DI SUSANS

Beatrice Amrhein / Nobuyoshi Araki / Rosangela Betti / Gaetano Bodanza / Franco Fontana / Antonio Girbes /Robert Gligorov / Renato Grome / Izima Kaoru / David Lachapelle / Hiroyuki Masuyama / Tina Modotti / Carlo Vidoni / Edward Weston Mostra di fotografie e installazioni che mette in scena l’erotismo sottile, quello che sfocia dalla messa a nudo dei sensi innanzi a corpi carezzevolmente svelati, fra passione e dedizione all’altro da sé. Corpi femminili contemporanei, che dialogano per lo più in bianco e nero con i nudi e i ritratti di Tina Modotti, complessivamente omaggiati, nella loro sensualità femminea, da immagini coloratissime di fiori carnosi e ambigui, spesso tesi fra petali e sesso. Un gioco sottile, di ammiccamenti e rimpalli, tra pelle e fiori, bianco/nero e colore, che si srotola lungo il percorso espositivo in uno stretto dialogo tra opere di autori ed epoche diverse.

A fior di pelle

CASTELLO DI SUSANS

Video ambientazione di Bigas Luna Il nuovo progetto di Bigas Luna per la rassegna Maravee Eros mette in scena la trasversalità linguistica del grande artista catalano, fondandosi sulla relazione tra fotografia, pittura, video e installazione ambientale. Soggetto della videoinstallazione e del libro d’arte esposto sono immagini ottenute rielaborando pittoricamente fotografie di nudi femminili scattate da Bigas Luna negli anni Sessanta. Operando sul labile tasto della seduzione, tesa fra svelamento e occultamento, in quel sottile equilibrio entro il quale si alimenta il principio del desiderio, la nudità femminile diviene oggetto di un immaginario body painting che brulica di liquidi e ammicca alla relazione fra sesso e cibo.

Messa in scena per Eros

VISIONARIO, UDINE

Personale di Gian Paolo Tomasi e foto di scena del film The Tiger’s Coat Mettendo in relazione le grandi opere fotografiche di Gian Paolo Tomasi con le foto di scena del film The Tiger’s Coat, unica pellicola sopravvissuta alla carriera cinematografica di Tina Modotti, la mostra si fonda sul concetto di “messa in scena” tra cinema, teatro e arte contemporanea, nello specifico di quell’espressione fotografica ottenuta dalla realizzazione di scenografie e travestimenti, reali o virtuali che siano. Dalla duplice identità di Tina Modotti entro la trama del film si approda così alle plurali identità messe in scena da Tomasi fra star del cinema contemporaneo, come Monica Bellucci, e figure tese fra santi, miti e quotidianità attinte dalla pittura antica e dalla cultura contemporanea.

Tina fra cinema e fotografia

OBALNE GALERIJE – GALLERIA LOGGIA, CAPODISTRIA SLOVENIA

Mostra di fotografie di e con Tina Modotti e video di Elisa Serravalli Riproponendo la ripresa del video mapping We Love Tina, con la partecipazione del The Leaping Fish Trio, Elisa Serravalli presenta a Capodistria un nuovo omaggio alla Modotti attrice, modella e fotografa. Un viaggio per immagini e sonorità, che tra bianco / nero e colore, corpi, volti e fiori, tesse un sensuale filo rosso tra epoche distanti.

Il catalogo

Libro d’arteIl team

Ideazione e direzione artistica: Sabrina Zannier
Organizzazione: Associazione culturale Maravee
Immagine coordinata: DM+B&Associati
Scenografie: Belinda De Vito
Allestimenti: Ideaeffe
Ufficio Stampa: AtemporaryStudio di S. Punis e G. Felluga

Con la collaborazione di:
Cinemazero
Cineteca del Friuli
CEC Centro Espressioni Cinematografiche
Visionario
CRAF Centro Ricerca Archiviazione Fotografia
Rossetti – Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia
Scuola Mosaicisti del Friuli
Liceo Artistico Sello

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