MARAVEE ENERGY 2007
Ideato e diretto da Sabrina Zannier
VILLA OTTELIO SAVORGNAN, ARIIS DI RIVIGNANO (UD), 23 GIUGNO-22 LUGLIO 2007
MUSEO CID, TORVISCOSA (UD), 29 GIUGNO-31 LUGLIO 2007
GALLERIA PLURIMA, UDINE, GIUGNO-LUGLIO 2007
PARCO SCIENTIFICO E TECNOLOGICO “LUIGI DANIELI” DI UDINE, SETTEMBRE-OTTOBRE 2007
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE, OTTOBRE 2007
Maravee Energy affronta il tema dell’energia declinandolo su più fronti, sempre nel rispetto della sua doppia anima: quella umanistica e quella scientifica.
L’energia delle risorse rinnovabili, che rappresentano un capitolo importante dell’attuale panorama scientifico, sociale, politico e culturale. Ma anche l’energia che muove uno o più corpi affinché compiano un lavoro. In tal caso il riferimento va all’energia cinetica, quella che un corpo possiede per il fatto di essere in moto, e alla sua energia potenziale, cioè l’energia che gli deriva dall’essere sotto l’azione di determinate forze.
Mentre questi due raggruppamenti rientrano in un conteso scientifico, quindi sono calcolabili e controllabili secondo puntuali parametri, esiste poi un altro fronte avulso dalla scientificità. Quello dell’energia interiore, intesa come risveglio della spiritualità attraverso una rinnovata connessione di valenza originaria con la natura; e l’energia emozionale, legata certo anch’essa alla relazione dell’uomo con la natura, ma in particolar modo alla natura umana, quindi al corpo e alla gestualità.
L’intera rassegna, quest’anno allargatasi a più location e partner, si suddivide in tre sezioni, per raccogliere mostre e spettacoli in puntuali declinazioni del tema affrontato.
L’ENERGIA DELLA LUCE – la sezione simbolicamente votata alla luce del sole quale fonte primaria di energia e vita – è rappresentata dalla mostra intitolata Lux ai Magazzini del sale di Villa Ottelio-Savorgnan, con opere degli italiani Carlo Bernardini, Tomaso Boniolo, Elio Caredda, Enrico T. De Paris e Sabrina Torelli, della designer brasiiana Adriana Lohmann, dello statunitense Blair Thurman, della tedesca Ursula Molitor e del russo Vladimir Kuzmin.
L’ENERGIA DEL MOVIMENTO – riferita all’energia cinetica, affrontata in campo artistico con puntuali riferimenti scientifici dall’Arte Cinetica e Programmata degli anni Sessanta-Settanta – è rappresentata da opere e spettacoli legati al dinamismo del corpo e della voce, suddivisi a loro volta in 5 eventi:
– la mostra Cinetica. Opere d’Arte Cinetica dalla collezione di Getulio Alvianisulla torre appositamente rinnovata del Museo CID, con opere di Agam, Alviani, Anceschi, Apollonio, Biasi, Boriani, Bury, Colombo, Cruz-Diez, De Marco, De Vecchi, Duarte, Le Parc, Lucena, Massironi, Gruppo MID, Morellet, Rickey, Snell, Stein, Tinguely e Varisco.
– Anemos. Performance per voci, corpo danzante e ambiente sonoro, di e con Nadia Scarpa e Fabio Turchini, nel piazzale esterno del Museo CID.
– la mostra Rossofuoco. L’energia del gesto e del colore alla Galleria Plurima, con opere di Maria Morganti, Graziano Negri, Federico Rizzi e Ketty Tagliatti.
– Piano di consistenze. Percorsi d’improvvisazione. Spettacolo di danza e musica dal vivo di Company Blu Danza nel Giardino all’italiana di Villa Ottelio-Savorgnan.
– Performance di Rita Maffei, ideato come un tableaux-vivant animato da azioni e voce, sempre a Villa Ottelio-Savorgnan.
L’ENERGIA DELLE FONTI RINNOVABILI – con particolare riferimento all’ambito tecnico-scientifico – si sviluppa nelle due giornate del Convegno internazionale e nella mostra Eco. Scienza, industria e Arte per l’ambiente, con opere di Andrea Caretto e Raffaella Spagna e progetti tecnico-scientifici destinati all’industria per la salvaguardia dell’ambiente realizzati dall’Università e da Friuli Innovazione, al Parco Scientifico e Tecnologico “Luigi Danieli”, con performance di Tiziana e Isabella Pers.